Il Sole doveva ancora sorgere, e quel suo accento francese illuminava l'aria e rendeva musica ogni parola. La osservavo, ammiravo come non mai quel suo sorriso, i suo capelli rossi: "Uno scricciolo divenuto Donna.", pensavo sorridendo.
Quella sua affermazione catturò la mia attenzione, lasciandomi senza parole.
"Oui,mon petit!" , riprese lei, catturando il mio sguardo interrogativo. "E' bello poterci riscoprire nel Tempo,accarezzare e curare i nostri acciacchi, osservare insieme il Mondo che cambia e noi...Noi che mutiamo nel Corpo ma non nello Spirito.".
Entusiasta del proprio pensiero, pose la sua mano sul mio viso, delicatamente, facendola scorrere sul mio profilo :"Vedi,mon petit? Le rughe mettono in risalto i tuoi occhi, blu come il mare che affronti per me.".
Io annuii, tenendo stretta la sua mano sulla mia guancia.
La tirai a me, baciandola con forza: un lungo intenso bacio, mentre le nostre lacrime si mescolavano e si confondevano con il respiro.
Ci staccammo e, guardandola negli occhi, con voce ferma nonostante la forte emozione, le dissi: "Invecchieremo insieme, insieme... vedremo il Mondo crescere".
Ci abbracciammo più forte di prima, mentre dietro di noi il Sole sorgeva.
#nessunoenessuno
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